CON IL SECONDO VIDEO DEDICATO ALLE DIETE SPECIALI, CONTINUA LA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE ITALIANA GLUT1: PERCHE’ L’INCLUSIONE PASSA DALLA CONOSCENZA

Come tutti sapete, grazie al supporto non condizionato di Vitaflo – Nestlé Health Science, la nostra Associazione ha avviato una campagna di sensibilizzazione rivolta a famiglie, scuole, insegnanti e più in generale a tutti coloro che entrano in contatto con persone che devono seguire diete speciali.

Attraverso quattro video divulgativi  vogliamo raccontare cosa significhi dover controllare ogni giorno con estrema attenzione contenuto e dosaggio della propria alimentazione, sia dal punto di vista nutrizionale, sia in termini di ricadute sociali.

Oggi, durante la Giornata Mondiale della Salute, lanciamo il nostro secondo video, che spiega, con un linguaggio semplice e chiaro, cosa siano le DIETE SPECIALI e perché debbano essere seguite ogni giorno da alcuni bambini e adulti, per cui il cibo può diventare una vero e proprio veleno oppure come un farmaco salvavita.

Barbara Bernardini, divulgatrice scientifica e fondatrice di One Frame “Creative Science Communication”, nonché autrice per il programma “Superquark” di Rai1, ci racconta come con impegno, organizzazione, solidarietà, e grazie anche all’aiuto della scienza, che ha messo a punto anche alcuni cibi speciali, sia possibile garantire a tutti inclusione e far sì che i pasti siano un momento di convivialità e non di isolamento e difficoltà.

Solo cercando di comprendere, è possibile non avere immotivate paure e avvicinarsi alla quotidianità di chi ci circonda. E poi poterli includere: perché l’inclusione passa necessariamente dalla conoscenza.

Ecco il link al video: https://youtu.be/uIrNZy8RxIs

I quattro video sono stati realizzati da Barbara Bernardini  e da Kemal Comert, produttore e filmmaker specializzato nell’ambito delle malattie rare che nel 2019 ha vinto il premio per il miglior documentario nell’ambito del festival cinematografico “Uno Sguardo Raro”.

Siamo profondamente grati a tutti coloro che hanno partecipato con entusiasmo a questo progetto: Kemal, Barbara, lo chef Simone, i medici e gli splendidi bambini.

Grazie per l’impegno profuso e per il meraviglioso risultato raggiunto: perché #insiemeperilglut1 non sia solo un hashtag, ma un vero e proprio approccio inclusivo alla vita.